IT.TE.DI. Mai, prima di questa occasione progettuale, abbiamo così chiaramente provato il senso della relatività e indefinitezza del limes. Quì inteso, e voluto, come confine lieve, quasi immaginario. Uno spazio che prova a trattenere il tempo: attraversare, riflettendo, sul limitar di un semicerchio, l'acqua. Linea, materiale e immaginaria, sulla quale non deve aver luogo nessun cambiamento essenziale tra Esterno e Interno. |